A partire da Windows 10, versione 1703 (Creators Update) è disponibile una funzionalità interessante chiamata Dynamic Lock. Questa funzionalità permette, dopo aver collegato il PC al proprio smartphone tramite collegamento bluetooth, di poter bloccare il computer.
La funzionalità, chiamata anche Windows Goodbye in contrapposizione a Windows Hello, è interessante perché permette di aumentare il livello di sicurezza quando si lavora su postazioni di lavoro sensibili. Basta infatti allontanarsi col proprio smartphone dalla postazione e in circa 30 secondi Windows si bloccherà automaticamente.
Per abilitare la funzionalità è prima di tutto necessario collegare il proprio smartphone al PC utilizzando una connessione bluetooth. Dall’app Settings cliccate su Devices e dalla finestra Bluetooth & other devices cliccate su + Add Bluetooth or other device. Questa operazione permetterà di effettuare il pairing tra lo smartphone e il PC. Scegliete il vostro smartphone dall’elenco dei dispositivi rilevati ed effettuate il pairing, seguendo le istruzioni mostrate a video.
Figura 1: Aggiunta di un nuovo dispositivo bluetooth al proprio PC
Figura 2: Smartphone collegato al PC - pairing effettuato
Dopo aver abilitato il pairing andate nell’app Settings > Accounts > Sign-in options e scorrete fino a trovare la voce Dynamic lock. Selezionate Allow Windows to automatically lock your device when you're away per abilitare la funzionalità.
Figura 3: Abilitazione della funzionalità di Dynamic Lock in Windows 10
Test della funzionalità
Allontanatevi dal PC portando con voi lo smartphone e dopo circa 30 secondi vedrete che il computer si bloccherà automaticamente. Per sbloccare il PC dovrete inserire la password oppure il PIN oppure utilizzare Windows Hello, perché Dynamic Lock serve solo a bloccare il PC e non a sbloccarlo ed effettuare il login.
Diminuzione della distanza di attivazione di Dynamic Lock
Ma quanto mi devo allontanare dal pc per sbloccarlo? A dirla tutta sembra che la soglia tollerata sia un’attenuazione di -10 decibels (dB). Utilizzando il software Draconyx, che potete scaricare gratuitamente dal link https://gitlab.com/WithinRafael/draconyx/raw/master/bin/Release/draconyx.exe ho rilevato quanto fosse l’attenuazione per capire quanto mi dovevo allontanare per bloccare il PC.
Figura 4: Il software Draconyx permette di visualizzare la potenza del segnale bluetooth dei dispositivi collegati
Ho scoperto che praticamente sarei dovuto uscire di casa 😊 e quindi ho creato una nuova chiave di registro chiamata BluetoothRssiMaxDelta nel ramo HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\NaAuth e ho inserito un valore che ho calcolato.
Mi sono allontanato dal PC e quando ho deciso a quale distanza si sarebbe dovuto bloccare ho verificato dall’applicazione Draconyx il valore di attenuazione. Nel mio caso era di -5dB. Per questo motivo nella chiave ho inserito il valore 5.
Figura 5: Modifica al registro di Windows per la riduzione della distanza di attivazione di Dynamic Lock
Provate diverse volte a calcolare il valore, che dipenderà dalla potenza dei vostri dispositivi bluetooth e dalle interferenza ambientali, oltre che dalle pareti e dagli altri oggetti presenti vicino a voi.
Grazie a Rafael Rivera per il suo prezioso articolo https://www.thurrott.com/windows/windows-10/90883/using-calibrating-dynamic-lock-windows-10-creators-update
Conclusioni
La funzionalità Dynamic Lock in Windows 10 è davvero interessante per essere sicuri che quando ci allontaniamo dalla postazione questa si blocchi automaticamente. Lo sapevate che oltre a Windows Hello c’è anche Windows Goodbye? 😊