- Dettagli
- Visite: 18729
È possibile aggiungere lingue diverse all’interfaccia di Windows 10 e alle Impostazioni internazionali e della lingua. Tutte le versioni di Windows 10 e Windows Server, ad eccezione di Windows 10 Home, prevedono infatti che il sistema operativo possa essere distribuito in lingue diverse. Questo tipo di necessità è molto sentito nelle enterprise che hanno diverse sedi in tutto il mondo e che vogliono distribuire un’unica immagine del sistema operativo ai proprio utenti. L’immagine distribuita conterrà tutte le lingue che abbiamo provveduto ad installare e poi l’utente protrà scegliere quale lingua utilizzare.
La scelta della lingua può essere automatizzata anche utilizzando le Group Policy. Potreste inserire gli utenti in una Organizational Unit (OU) e fare in modo che ci sia un GPO che assegni la lingua corretta a tutti gli utenti della OU, appena l’utente effettua il logon e senza nessun tipo di intervanto da parte sua.
Quando compriamo un computer con Windows 10 oppure quando lo installiamo partendo da zero, il pc avrà la lingua che è stata scelta in fase di installazione. È possibile aggiungere successivamente:
- Languake Packs: Sono dei file .cab che contengono le lingue aggiuntive per il sistema operativo e modificano l’interfaccia grafica di Windows, i menù, la guida e le finestra di dialogo
- Language Interface packages (LIP): Sono dei language pack parziali che richiedono la preventiva installazione di un language pack (ad esempio il catalano richiede la preventiva installazione della lingua spagnola). Sono dei file.cab ma da Windows 10, versione 1809 vengono distribuiti come Local Experience Packs (LXPs) con estensione .appx
- Features on demand: Queste funzionalità aggiuntive prevedono funzionalità basilari per le lingue, come ad esempio spell checking, fonts, optical character recognition, handwriting, text-to-speech e speech recognition.
- Recovery languages: Sono dei file .cab che serono a modificare la lingua dell’interfaccia di Windows RE (Revovery Environment)
Installazione delle lingue aggiuntive in modalità offline
Per poter installare una nuova lingua in Windows 10 in modalità offline è necessario prima di tutto procurarsi la ISO con i language packs dal sito Microsoft Next Generation Volume Licensing Site oppure dal sito di download di una sottoscrizione Visual Studio
È importante tenere presente diverse note:
- I pacchetti delle lingue devono corrispondere alla versione di Windows. Non è possibile aggiungere il language pack di Windows 10, versione 1809 ad un’installazione di Windows 10, versione 1803
- I paccketti per le lingue sono diversi per Windows Client e per Windows Server e non sono interscambiabili, tranne qualche rara eccezione per i LIPs
- Installate prima i pacchetti per le lingue e poi procedete all’aggiornamento del sistema operativo e all’installazione delle applicazioni
- A partire da Windows 10, versione 1709 non è più possibile usare WSUS per ospitare i language pack e le Features On Demand. Per approfondimenti vedere l'articolo https://docs.microsoft.com/en-us/windows/deployment/update/fod-and-lang-packs
Procuratevi quindi la ISO del language pack dal vostro canale di download. Io ho installato Windows 10, versione 1809 e quindi ho scaricato la versione corretta del language pack, come mostrato in figura:
Figura 1: Elenco dei language pack disponibili per Windows 10, versione 1809
Figura 2: Download del language pack corretto per la versione di Windows 10 utilizzata
Modifica dell’immagine OFFLINE
Possiamo installare i language pack modificando direttamente il file Install.wim presente nella ISO di installazione di Windows 10. Ho scaricato il file en_windows_10_business_editions_version_1809_updated_jan_2019_x64_dvd_72a665f1.iso dal sito di download e l’ho montato. All’immagine ISO è stato assegnato nel mio caso il virtual drive E:
Ho copiato il contenuto del DVD in una cartella locale del computer (C:\Windows10) e ho lanciato quindi il comando
Dism /Get-ImageInfo /imagefile:C:\Windows10\sources\install.wim per visualizzare le versioni di Windows disponibili nell’immagine
Figura 3: Versioni di Windows 10 disponibili nella ISO
A questo punto ho montato l’immagine di Windows 10 Pro, che ha index=5, nella cartella C:\mount (che ho precedentemente creato) utilizzando il comando:
Dism /Mount-Image /ImageFile:C:\Windows10\sources\install.wim /Index:5 /MountDir:"C:\mount"
Figura 4: L'immagine viene montata nella cartella C:\mount per poter essere modificata
Ho scaricato il file con i language pack mu_windows_10_language_pack_version_1809_updated_sept_2018_x86_x64_arm64_dvd_f17c743a.iso dal sito di download e l’ho montato. All’immagine ISO è stato assegnato nel mio caso il virtual drive F:
Il contentuto della ISO è mostrato nella figura sotto:
Figura 5: Contenuto della ISO con i language pack peer Windows 10 , versione 1809
Figura 6: Language pack per la versione di Windows 10 a 64 bit
Installazione della lingua nell’immagine di Windows 10
Per installare il language pack, ad esempio per installare la lingua tedesca e la lingua spagnola, è sufficiente individuare il nome dei language pack e lanciare i comandi:
Dism /Image:"C:\mount" /Add-Package /PackagePath="F:\x64\langpacks\Microsoft-Windows-Client-Language-Pack_x64_de-de.cab"
Dism /Image:"C:\mount" /Add-Package /PackagePath="F:\x64\langpacks\Microsoft-Windows-Client-Language-Pack_x64_es-es.cab"
Figura 7: Installazione della lingua tedesca e della lingua spagnola completata
Installazione di un Language Interface Pack
Se volete installare un Language Interface Pack (LIP) per la lingua catalana vi basterà, dopo aver aggiunto la lingua spagnola, lanciare il comando:
DISM /Image:"C:\mount" /Add-ProvisionedAppxPackage /PackagePath="F:\LocalExperiencePack\ca-es\LanguageExperiencePack.ca-ES.Neutral.appx" /LicensePath:"F:\LocalExperiencePack\ca-es\License.xml"
Questo commando è valido da Windows 10, versione 1809. Per le versioni precedenti il comando da lanciare è:
Dism /Image:C:\mount\ /add-package /packagepath:K:\LanguagePack\LIPs\ca-ES\LIP_ca-ES64bit.cab
dove K: è il virtual drive dove avete montato la ISO dei language pack
Figura 8: Installazione del LIP completata
Terminata l’installazione delle lingue è necessario effettuare il commit dell’immagine install.wim in modo tale da poter salvare tutte le modifiche utilizzando il comando:
dism /unmount-wim /mountdir:c:\mount /commit
Figura 9: Committ delle modifiche effettuato
Volendo, ma è assolutamente facoltativo, potete esportare solo l’immagine che avete modificato e creare un install.wim pesonalizzato da voi. Ricordate che Windows 10 Pro, a cui avete aggiunto le lingue, aveva index=5? Bene. Per creare una nuova install.wim con solo quella versione vi basterà lanciare il comando:
Dism /Export-Image /SourceImageFile:C:\Windows10\sources\install.wim /SourceIndex:5 /DestinationImageFile:c:\windowsdistribution\sources\install.wim /DestinationName:"Windows10, version 1809 multilanguage"
Sostituite quindi il file originale install.wim che avete copiato dal DVD di installazione con il file install.wim che avete modificato voi, mettendolo nella cartella C:\Windows10\sources
Creazione di una ISO da distribuire
Per trasformare nuovamente in file ISO bootable l’immagine che avete personalizzato vi dovrete servire di Windows Assessment and Deployment Kit (Windows ADK)
Dalla pagina Download and install the Windows ADK provvedete a scaricare l’ultima versione di Windows ADK per Windows 10, versione 1809 e l’add-on Windows PE per l’ADK, che da questa versione di ADK è disponibile come download separato.
Assicuratevi di installare i Deployment Tools.
Figura 10: Installazione di Windows Assessment and Deployment Toolkit
Figura 11:Installazione dell'add-on di Windows PE per Windows ADK
Terminata l’installazione di Windows ADK, lanciate StartàWindows KitsàDeployment and Imaging Tools Environment con privilegi elevati ed eseguite il commando:
oscdimg.exe -m -o -u2 -udfver102 -bootdata:2#p0,e,bC:\Windows10\boot\etfsboot.com#pEF,e,bC:\Windows10\efi\microsoft\boot\efisys.bin C:\Windows10 C:\Windows10Multilanguage.iso
facendo attenzione a scriverlo su un unico rigo e a non mettere spazi dopo il parametro -b. Per ulteriori informazioni sull’utilizzo del comando ocsdimg vi rimando alla lettura dell’articolo https://docs.microsoft.com/en-us/previous-versions/windows/it-pro/windows-vista/cc749036(v=ws.10)
Figura 12: esecuzione dell'utility OSCDIMG per la creazione della ISO
Dopo aver terminato l’installazione, avrete la possibilità di verificare dall’app Settings le lingue installate, come mostratoin figura:
Figura 13: Le lingue installate sono disponibili nell'installazione di Windows 10
Modifica della lingua per Windows Setup
Per poter modificare la lingua del Windows Setup occorre agire sul file boot.wim. Alla pagina https://docs.microsoft.com/it-it/windows-hardware/manufacture/desktop/add-multilingual-support-to-windows-setup trovate tutte le indicazioni per poter effettuare l’installazione dei language pack anche in Windows PE (Preinstallation Environment)
Installazione delle lingue aggiuntive in modalità ONLINE
Per modificare le configurazioni della lingua è sufficiente aprire l’app Settings e andare in Time & Languages. Potete scaricare le lingue direttamente da Windows Update oppure potete effettuare l’installazione utilizzando la ISO dei language pack. Vi basterà utilizzare gli stessi comandi visti prima, sostituendo /Image:"C:\mount\" with /Online
Quindi se avete collegato la ISO alla vostra installazione di Windows 10 e al virtual drive è stata assegnata la lettera D:, il comando da lanciare per installare, ad esempio, il language pack italiano sarà:
Dism /Online /Add-Package /PackagePath="D:\x64\langpacks\Microsoft-Windows-Client-Language-Pack_x64_it-it.cab"
Figura 14:Installazione del language pack in modalità online
In alternativa, se avete un collegamento ad Internet, utilizzate l’app Settingsper installare lingue aggiuntive o per installare i Local Experience Packs, come mostrato in figura:
Figura 15: Installazione della lingua italiana utilizzando l'app Settings
Figura 16: Installazione dei Local Experience Packs utilizzando il Microsoft Store
Conclusioni
L’installazione di lingue aggiuntive in Windows 10 è un’operazione molto semplice ed immediata. La possibilità di aggiungerle anche in modalità offline permette di distribuire immagini personalizzate che daranno poi la possibilità agli utenti di poter utilizzare Windows 10 nella propria lingua. Con più lingue installate sulla stessa postazione, Windows 10 sarà utilizzabile da diversi utenti, senza dover distribuire immagini personalizzate.
Informazioni aggiuntive sono disponibili alla pagina Kit Guide for Windows 10 1809 Language Pack
- Dettagli
- Visite: 2190
Per il 2° anno consecutivo, grazie ai tanti feedback positivi manifestati nelle edizioni precedenti, Accademia del Levante, in collaborazione con la Community ICT Power, ospiterà il prossimo 12 dicembre 2018, a partire dalle ore 15:00, un seminario completamente gratuito dedicato a Windows 10. Verrà analizzato il primo triennio dell’ultimo sistema operativo di Microsoft, le principali novità dell’October 2018 Update e le novità del Windows Subsystem for Linux, il quale ora ci permette di trasformare il nostro Windows 10 in una preziosa PentTest Box.
Non mancherà anche una sessione sulle novità di Windows Server 2019, che terrò io :-).
Agenda
15:00 – 15:15 | Registrazione all’evento |
15:15 – 15:30 | Apertura e saluti |
15:30 – 16:30 | Windows 10, 3 anni e non sentirli! (Vito Macina, Microsoft MVP) |
16:30 – 16:45 | Break |
16:45 – 17:45 | Costruire una PenTest Box con Windows 10 (Gianluca Nanoia, Microsoft MVP) |
17:45 – 18:00 | Break |
18:00 - 19:00 | Windows Server 2019: tutte le novità (Nicola Ferrini, Microsoft MVP) |
Per le iscrizioni potete fare riferimento a questo modulo online. Ci vediamo prestissimo a Bari!
- Dettagli
- Visite: 127584
Dal 2 Ottobre 2018 è disponibile la nuova suite per l'ufficio Office Professional 2019! Microsoft Office 2019 è l'attuale versione del software di produttività personale Microsoft Office ed include le applicazioni classiche, ovvero Word, Excel e PowerPoint da usare in un solo PC o Mac.
C'è da sottolineare che la suite Office 2019 per Windows (composta da Word, Excel, PowerPoint, Outlook, Publisher, Access, Project e Visio e disponibile sia a 32bit che a 64 bit) riceverà solo aggiornamenti per correggere bug di sicurezza e di funzionamento, mentre non verranno aggiunte nuove funzionalità nel corso del tempo, a differenza di quanto accade per Office365ProPlus che ogni mese introduce migliorie e funzionalità aggiuntive.
Se volete saperne di più sulle differenze tra Office 365 e Office 2019 vi invito a leggere la pagina del supporto.
Office 2019 avrà 5 anni di supporto tradizionale (mainstream) più 2 anni di supporto esteso (extended) e l'installazione sarà supporta su Windows 10 Semi-Annual Channel, Windows 10 Enterprise Long-Term Servicing Channel (LTSC) 2018 e sulla prossima release LTSC di Windows Server 2019 .
Va sottolineato anche che non sarà possibile eseguire contemporaneamente su un computer Office 2019 e Office 2016.
Installazione di Office 2019
Per poter installare Office Professional Plus 2019 Retail è possibile scaricare l'ISO oppure utilizzare l'Office Deployment Tool, la tecnologia Click-to-Run (C2R) introdotta in Office 2013 e che è ampiamente utilizzato per distribuire la versione ProPlus di Office365.
Per la versione Office Professional Plus Volume License è invece obbligatorio utilizzare l'Office Deployment Tool. Non sarà infatti disponibile la ISO.
Figura 1: Pagina di download Dell'Office Deployment Tool
L'Office Deployment Tool è un file di 2.6 MB che si può scaricare ed estrarre su Windows 10 , Windows 7, Windows 8, Windows 8.1, Windows Server 2008 R2, Windows Server 2012, Windows Server 2012 R2. L'ODT viene utilizzato per poter distribuire ed installare diverse versioni di Office, ma vi ricordo che Office 2019 può essere installato solo in Windows 10, Windows Server 2016 o macOS Sierra.
Dopo aver eseguito il file, estraete tutto in una cartella a vostra piacimento, all'interno della quale troverete 3 file: setup.exe, configuration-Office365-x86.xml e configuration-Office365-x64.xml.
Il file setup.exe è uno strumento da riga di comando che supporta il download e installazione di Office 2019.
Il file di configurazione in formato .xml vanno personalizzati in base al prodotto che volete scaricare. Sono disponibili una serie di impostazioni da inserire nei file .xml per personalizzare il download di Office 2019 o la successiva installazione. Nella tabella seguente sono elencate le impostazioni più comuni per configurare questi file:
Configurazione | impostazione di Configuration. Xml | Informazioni aggiuntive |
---|---|---|
Dove puoi scaricare i file di installazione di Office e il percorso di installazione di Office Ad esempio \\server\share (una cartella condivisa in rete locale) |
SourcePath | Se non si specifica un SourcePath quando si utilizza lo strumento ODT per installare Office, ODT cerca i file di installazione nella cartella in cui si trova. Se non viene trovato il file di installazione Office, viene inoltrata alla rete CDN di Office per ottenere i file di installazione. È consigliabile installare Office direttamente dalla rete CDN Office se la connessione a internet e la larghezza di banda di rete lo rende possibile. |
Per scaricare e installare i prodotti Ad esempio, Office Professional Plus 2019 |
Product ID |
I valori validi per le versioni con contratti multilicenza di Office 2019 includono:
|
Utilizzare l'attivazione Multipla per attivare Office 2019 | PIDKEY | Immettere il codice "product key" per attivazione multipla (MAK). Non è necessario utilizzare PIDKEY se si sta attivando Office 2019 con servizio di gestione delle chiavi (KMS). |
Le lingue da scaricare e installare Ad esempio, inglese (en-us) e italiano (it-it). |
Language ID | È possibile installare più lingue contemporaneamente sei 2019 l'installazione di Office oppure è possibile installarli in seguito. Per ulteriori informazioni, vedere Deploy lingue per Office 2019. |
Quali strumenti di correzione per l'installazione | Product ID | L'ID prodotto è "ProofingTools" e viene utilizzato in combinazione con l'ID di lingua. Per ulteriori informazioni, vedere Deploy lingue per Office 2019. |
Quale edizione di Office 2019 scaricare e installare. Ad esempio, la versione a 64 bit. |
OfficeClientEdition | I valori xml validi sono "32" e "64". Tutti i prodotti di Office nel computer devono essere la stessa architettura. È possibile avere sia la versione a 32 bit che quella a 64 bit dei prodotti Office installati contemporaneamente nello stesso computer. È consigliabile la versione 64-bit nei computer con più di 4 gb di memoria. Ma è consigliabile valutare la compatibilità delle applicazioni e altri fattori che potrebbero essere necessario utilizzare la versione a 32 bit. Per ulteriori informazioni, vedere scelta tra la versione a 32 bit o 64 bit di Office. |
Quali applicazioni installare Ad esempio, tutte le app, ad eccezione di Access. |
ExcludeApp | Per impostazione predefinita, tutte le applicazioni incluse in Office Professional Plus 2019 vengono installate. Ad esempio, per non installare Access, è possibile includere la riga seguente nella Configuration. XML: <ExcludeApp ID = "Access" / > Per ulteriori informazioni, vedere elemento ExcludeApp. |
Percorso in cui salvare e cercare gli aggiornamenti di sicurezza. Ad esempio, direttamente dalla rete CDN Office su internet. |
UpdatePath | Il valore predefinito è per ottenere gli aggiornamenti direttamente dalla rete CDN Office in Internet. Se è necessario aggiornare i computer che non dispongono di connettività a Internet, è possibile specificare che Office ottenga gli aggiornamenti da una cartella condivisa nella rete locale. Questo significa che è necessario prima scaricare gli aggiornamenti dalla rete CDN Office e copiarli nella cartella condivisa. Per ulteriori informazioni, vedere aggiornamento Office 2019 (per i professionisti IT). |
Indica con quale frequenza installare e ottenere gli aggiornamenti | Channel | Office utilizza il concetto di canali di aggiornamento per determinare quali aggiornamenti riceve una versione installata di Office. Per ulteriori informazioni, vedere il canale di aggiornamento per Office 2019. |
Se si desidera rimuovere le versioni precedenti di Windows Installer (MSI) di Office prima di installare Office 2019 | RemoveMSI | Questa opzione è consigliata. Per ulteriori informazioni, vedere rimuovere le versioni di Office prima di installare Office 2019 esistente. |
Per maggiori informazioni su come modificare i file vi rimando alla lettura della guida Distribuire Office 2019 (per i professionisti IT)
Io ho creato un nuovo file con il blocco note e ho usato la seguente configurazione, che consente di scaricare o installare la versione a 64 bit di Office Professional Plus 2019 in italiano:
<Configuration>
<Add OfficeClientEdition="64" Channel="PerpetualVL2019">
<Product ID="ProPlus2019Volume">
<Language ID="it-it" />
</Product>
</Add>
</Configuration>
Ho salvato il file con il nome Office2019.xml
Figura 2: Creazione del file .xml personalizzato per il download di Office 2019
È consigliabile disinstallare le versioni precedenti di Office prima di installare Office 2019. Per disinstallare le versioni di Office che utilizzano Windows Installer (MSI) come tecnologia di installazione è possibile specificare l'elemento RemoveMSI nel file di configurazione Office2019.xml.
ATTENZIONE: è anche disponibile un tool grafico per la creazione del file .xml all'indirizzo https://config.office.com/ . Utilizzate il tasto Create che trovate nella pagina.
Download di Office 2019
Aprite Windows PowerShelli con privilegi elevati e dopo esservi spostati nella cartella dove avere estratto l'Office Deployment Tool lanciate il comando .\setup.exe /download .\Office2019.xml per scaricare i file binari richiesti dall'installazione.
Figura 3: Download dei binari per l'installazione di Office 2019
Dopo qualche minuto, ritornerà il prompt dei comandi e avrete terminato il download. Potete verificare ciò che è stato scaricato aprendo la cartella Office che si è creata dove avete estratto l'Office Deployment Tool.
Figura 4: File scaricati, necessari per l'installazione di Office 2019
Installazione di Office 2019
Per poter installare Office 2019 usate lo stesso prompt PowerShell con privilegi elevati (assicurandovi che sia posizionato nella cartella dove avete estratto l'Office Deployment Tool) e lanciate il comando .\setup.exe /configure .\Office2019.xml
Partirà l'installazione di Office, che durerà diversi minuti.
Figura 5: Installazione di Office con il comando setup.exe /configure
Quando l'installazione sarà completata ricevete un messaggio di avviso, come quello mostrato in figura:
Figura 6: Installazione di Office 2019 completata
Provate a lanciare uno dei programmi del pacchetto Office e dopo aver accettato il contratto di licenza sarete pronti per poter lavorare con la vostra nuova suite per l'ufficio!
Figura 7: Primo avvio di un'applicazione della suite Office 2019 e accettazione del contratto di licenza
Accesso ad Office 2019
L'accesso a Office consente di creare, modificare e condividere i file. Dopo l'accesso ad Office avrete anche automaticamente effettuato l'accesso ai servizi online come OneDrive o Office Online.
È possibile accedere con il proprio account Microsoft oppure con il proprio account aziendale per avere la possibilità di salvare i file di Office in OneDrive e quindi poter utilizzare successivamente anche le funzionalità di condivisione e di modifica contemporanea dei file tra diversi utenti.
Figura 8: Aggiunta del Microsoft Account per il salvataggio di OneDrive e la condivisione dei file
Figura 9: Informazioni sul'account connesso
Conclusioni
Office Professional 2019 è dedicato alle piccole aziende in crescita che vogliono le app Office classiche più Outlook, OneDrive, Publisher e Access. Tutto ciò che serve per essere produttivi. Office 2019 è disponibile sia a 32 bit che a 64 bit e per decidere quale versione installare vi invito a leggere l'articolo Scegliere tra la versione a 64 bit o a 32 bit di Office
- #POWERCON2018 – Evento GRATUITO il 4 ottobre 2018 presso la sede Microsoft di Roma
- Ricevuto il premio 2018-2019 Microsoft Most Valuable Professional (MVP)
- Disponibile il video del VeeamLive Whiteboard Veeam Backup for Microsoft Office 365 - Approfondimento tecnico e best practices
- Veeam Backup for Microsoft Office 365 - Approfondimento tecnico e best practices - 28 Giugno 2018
- Annunciato il nuovo portale di amministrazione Microsoft 365 Admin Center
- Disponibile il Servicing Release di Marzo 2018 per Microsoft Desktop Optimization Pack (KB 4074878)
- Rilasciato l'aggiornamento KB4074588 per Windows 10 versione 1709 che risolve diversi bug in Microsoft App-V
- Utilizzare la funzionalità “Continue on PC” di Windows 10 Fall Creators Update
- Configurare OneDrive in Windows 10 Fall Creators Update
- #POWERCON2018 – Evento GRATUITO il 24 gennaio 2018 presso il Campus universitario di Bari
- Novità introdotte in Client Hyper-V in Windows 10 Fall Creators Update
- Windows Server, versione 1709 - Disponibile il video del webinar del 2 Novembre
- Disponibile il Servicing Release di Settembre 2017 per Microsoft Desktop Optimization Pack (KB 4041137)
- Rilasciata la App-V Decision Matrix v7
- Webinar gratuito - Tutte le novità della prossima versione Windows Server 1709
- Installazione del client di OneDrive con la funzione Files On-Demand
- Rilasciato Windows 10 Fall Creators Update
- Evento a Bari il 31 Ottobre – Novità di Windows 10 Fall Creators Update, Sicurezza in Windows Server 2016 e l’evoluzione di Microsoft Azure
- Creare applicazioni virtuali con App-V AutoSequencer
- Annunciato Windows 10 Pro for Workstations