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Un paio di giorni fa è stata annunciata la prima Insider Preview di Windows 11. Trovate tutte le info alla pagina https://blogs.windows.com/windows-insider/2021/06/28/announcing-the-first-insider-preview-for-windows-11/
Windows 11 è il naturale erede di Windows 10 e ne conserva tantissime caratteristiche. Sarà disponibile come aggiornamento gratuito per possessori di un Windows 10 attivato e che abbia i prerequisiti hardware richiesti.
Tra le novità annunciate segnalo le più salienti:
- Interfaccia grafica moderna e modifiche stilistiche al menu Start, Taskbar, Notification Center & Quick Settings, File Explorer, Temi e Suoni;
- Integrazione di Teams direttamente nella barra delle applicazioni;
- Introduzione dei Widgets, per visualizzare contenuti su misura direttamente sul proprio desktop;
- Nuove funzionalità Multitasking;
- Nuova interfaccia per la gestione delle Impostazioni;
- Nuovo setup di installazione;
- Supporto al Wi-Fi 6E;
- Migliore esperienza di gioco per PC;
- Nuovo Microsoft Store;
- Maggiore sicurezza e protezione basata sul modello Zero Trust
La Pianificazione, preparazione e distribuzione di Windows 11 sono processi identici a quelli di Windows 10. L’esperienza di aggiornamento a Windows 11 sarà come quella di un aggiornamento di Windows 10. Gli strumenti di gestione attuali, come Microsoft Endpoint Manager, Cloud configuration, Windows Update for Business e Autopilot, supporteranno l’integrazione di Windows 11 in azienda.
Requisiti hardware
Windows 11 potrà essere installato solo su macchine che avranno questi prerequisiti minimi:
- Processore 1 GHz o superiore con 2 o più core a 64 bit
- Chipset TPM 2.0
- Almeno 4 GB di RAM;
- Un disco di almeno 64 GB
- Firmare UEFI con funzionalità Secure Boot;
- Scheda video compatibile con DirectX 12 o successiva con driver WDDM 2.0
Versioni rilasciate
Windows 11 verrà rilasciato nelle seguenti edizioni:
- Windows 11 Enterprise
- Windows 11 Education
- Windows 11 IoT Enterprise
- Windows 11 Pro
- Windows 11 Pro Education
- Windows 11 Pro for Workstations
- Windows 10 Home
Per poter scaricare e testare la Insider Preview di Windows 11 potete utilizzare una macchina virtuale in cui dovete prima installare Windows 10 e successivamente effettuare l’aggiornamento a Windows 11. Al momento non è disponibile un file ISO.
Iscrivetevi al programma Insider dal sito Internet che vi ho segnalato e, dopo aver installato Windows 10 Pro oppure Enterprise, dall’App Settings andate in Aggiornamento e sicurezza e cliccate sulla voce Programma Windows Insider. Inserite le credenziali del vostro Microsoft Account.
Figura 1: Partecipazione al programma Windows Insider
Per installare la Insider Preview di Windows 11 è necessario scegliere il Canale Dev. Per approfondimenti sui diversi tipi di distribuzione e sui canali Insider vi invito a leggere l’articolo https://insider.windows.com/it-it/understand-flighting
Figura 2: Scelta della modalità di ricezione delle Build Insider
Riavviate il PC quando richiesto per completare la procedura di adesione al programma Windows Insider.
Figura 3: Riavvio del PC per abilitare la modalità Windows Insider
Dopo il riavvio controllate che il vostro PC stia partecipando correttamente al programma Windows Insider, sempre dall’app Impostazioni --> Aggiornamento e sicurezza.
Figura 4: Il PC sta partecipando al programma Windows Insider
Dall’app Impostazioni cliccate su Aggiornamento e Sicurezza e nel nodo Windows Update avviate la ricerca di eventuali aggiornamenti. Vi apparirà la disponibilità della "Windows 11 Insider Preview 10.0.22000.51 (co_release)" . Attendete il processo di download e la successiva installazione per poter provare il nuovo Windows 11!
Figura 5: Disponibilità di Windows 11 tra gli aggiornamenti
Figura 6: Installazione di Windows 11 in corso
Terminata l’installazione vi verrà chiesto di riavviare il PC.
Figura 7: Installazione di Windows 11 Insider Preview completata
Figura 8: Windows 11 è pronto per poter essere provato
Microsoft ha creato anche un sito dedicato a Windows 11, raggiungibile all’indirizzo https://www.microsoft.com/it-it/windows/windows-11. Vi consiglio di dare subito un'occhiata per approfondire le novità annunciate!
Buon divertimento!
Nic
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La protezione ransomware di Windows 10 è stata introdotta col rilascio della versione 1607 di Windows 10 denominata “Anniversary Update” il 2 agosto 2016. Tuttavia, la funzionalità non è abilitata di default ed è sconosciuta ai più.
Non è attivata di default perché potrebbero esserci dei problemi durante la riproduzione di alcuni giochi per PC, rilevati in modo errato come una minaccia.
Ormai è ben noto che il ransomware sia una tipologia di malware particolarmente diffuso in quanto consente agli autori di ottenere guadagni stimolando di conseguenza la diffusione e il miglioramento delle metodologie d’infezione. In estrema sintesi il modus operandi di un Ransomware è molto semplice è si basa sulla inoculazione di un codice malevolo su dispositivo tramite che impedisce l’accesso al dispositivo e/o ai file su di esso sino a che non viene pagato un riscatto.
Per questo motivo ho deciso di farvi vedere quanto sia semplice attivare la funzionalità di protezione ransomware, che è integrata in Windows Defender. Nel mio esempio utilizzerò Windows 10 Home, versione 21H1 ma la funzionalità è anche disponibile in Windows 10 Pro.
Cercate nella barra di ricerca la parola ransomware e cliccate nel menu la voce Protezione Ransomware.
Figura 1: Ricerca della funzionalità di protezione ransomware in Windows 10
Come si può vedere dalla figura sotto, nella schermata Sicurezza di Windows la funzionalità è disabilitata e per abilitarla è sufficiente cliccare sulla vice Disattivato. Sarà anche necessario collegare un account OneDrive all’interno del quale saranno salvati i vostri dati e da cui sarà possibile recuperarli in caso di attacco.
Figura 2: Attivazione della funzionalità di protezione ransomware e collegamento del proprio account OneDrive
È possibile anche aggiungere ulteriori cartelle da proteggere oltre a quelle abilitate in maniera predefinita ed è possibile aggiungere anche delle applicazioni a cui concedere l’accesso alle cartelle controllate.
Figura 3: Accesso alle cartelle controllato
Figura 4: Aggiunta di un'ulteriore cartella da proteggere
Figura 5: Aggiunta di un'applicazione a cui concedere l'accesso, nel caso sia stato bloccato dalla protezione anti-ransomware
Come si è visto, l’abilitazione della funzionalità è estremamente facile ma allo stesso tempo è anche estremamente efficace perché adesso avrete una protezione contro i ransomware che vi permetterà di operare con maggiore sicurezza. Ovviamente il consiglio è sempre quello di prestare la massima attenzione ai file provenienti da internet, alle mail sospette e a tutti i link su cui cliccate!
Buon lavoro!
Nic
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Nel nuovo mondo del lavoro flessibile, sempre più digitale, è chiaro quanto siano importanti strumenti e tecnologie orientate alla collaborazione, all'apprendimento, alla condivisione e soprattutto alla sicurezza.
Nel corso dell'ultimo anno abbiamo vissuto un'evoluzione accelerata degli ambienti di lavoro, nonché del nostro stile di vita e vogliamo sensibilizzare tutti, dai decision maker ai dipendenti, all'utilizzo corretto delle tecnologie e alla gestione degli aspetti relativi alla sicurezza informatica.
Azure Active Directory Application Proxy è un servizio che permette in modo semplice la fruizione delle applicazioni ad utenti esterni all'azienda. La protezione degli accessi è un fattore determinante per poter preservare le nostre informazioni e per poter essere sicuri che non siano accessibili da persone non autorizzate. È molto facile pubblicare applicazioni ospitate in server on-premises utilizzando Azure Active Directory Application Proxy, senza che sia necessario aprire alcuna porta in ingresso sul firewall della nostra infrastruttura e utilizzando l'autenticazione di Azure Active Directory per proteggere gli accessi e fornire condivisione business-to business.
Potete scaricare la presentazione della sessione al link https://www.ictpower.it/download/POWERCON2021 - Roberto Tafuri - Nicola Ferrini - Pubblicare applicazioni aziendali utilizzando Azure AD Application Proxy.pdf
Qui di seguito invece c’è la registrazione della sessione:
Buona visione!
Nic
- #POWERCON2021 – Innovazione digitale e sicurezza informatica - Evento online GRATUITO
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- #POWERCON2020 – Nuovi modelli di lavoro nelle aziende al tempo del Covid-19 – Evento online GRATUITO
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- Ricevuto il premio 2020-2021 Microsoft Most Valuable Professional (MVP) - 10° anno consecutivo
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- #POWERCON2019 - Evento a Bari il 2 ottobre – Windows 10, Sicurezza, Windows Defender e lavoro “senza password”
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- Ricevuto il premio 2019-2020 Microsoft Most Valuable Professional (MVP)